La piuma sorvolò un villaggio

” Tracciando il suo invisibile sanscritto nel cielo, la piuma sorvolò un villaggio popolato da uomini, che come tali prestavano attenzione solo a ciò che avveniva in terra, davanti ai loro occhi. Nessuno riuscì a vedere la piuma perchè nessuno aveva il tempo a sufficienza per alzare gli occhi al cielo e riuscire anche solo a guardarla. “

“L’uomo si ricordó di colpo dei grandi spazi aperti, pensó alla terra vista dall’alto del cielo, così in alto che solo l’occhio del falco può essere tanto acuto da distinguere la preda per muoversi sul terreno. Pensó ai grandi fiumi azzurri luccicanti sotto il sole e alle foreste sterminate e alla promessa di infinito del mare all’orizzonte e di un altro cielo sopra la testa. Pensó al volo radente fino a sfiorare l’erba frusciante al vento e le canne degli acquitrini e alla risalita con un braccio teso per tagliare in due la consistenza cremosa di una nuvola.

Allora l’Uomo del Foglio Bianco aprì le sue ali e voló a raggiungerli, teso in quel vento che ora offriva tutte le risposte a cui aveva sempre anelato, perché era stato l’unico a capire quello che nessuno aveva compreso. Una piuma è fatta per volare.”

(G. Faletti)

 

#cresciamoleggendo

Cristina Mariani

Psicologa – Senago