” Fiori recisi ” – QUATTRO DOMANDE PER UN LIBRO –
” Fiori recisi ” – QUATTRO DOMANDE PER UN LIBRO –
Abbiamo fatto due chiacchiere con @fiori_recisi_romanzo che ci ha raccontato un pó di sè, del suo lavoro e di come è nato il suo romanzo.
Vi riportiamo allora le sue risposte presentandovi il suo “Fiori recisi. Storia di un’aspirante suicida”, un romanzo che racconta delle chiusure e delle aperture verso la luce di personaggi che sono come fiori recisi dai ‘pesi del mondo’ ma che lottano costantemente per sopravvivere e finalmente respirare.
Grazie Scilla per aver condiviso le tue pagine e un po’ del tempo con noi.
Cresciamo leggendo
Cristina Mariani
Studio di Psicologia
I Passi della Mente
“Piccoli pensieri blu” di @bimbalandmann ,
“Piccoli pensieri blu” di @bimbalandmann , ed. @storiedichi_edizioni
– CRESCIAMO LEGGENDO, tra albi e parole –
Come da una difficoltà possa nascere un nuovo modo di sentirsi, di essere.
Come il percorso verso la guarigione possa incontrare e mettere in discussione tutto: i sogni, le radici, i nostri pensieri, i nostri ‘bagagli pesanti’, il nostro divenire.
Il tutto in un tempo lento, ognuno il suo…
Una raccolta di piccoli pensieri blu nati dai pennelli e dalla creatività di @bimbalandmann che è riuscita a regalarci, in un periodo per lei difficile dove frustrazione, impotenza, tristezza, spaesamento potevano forse avere la meglio, un viaggio verso e attraverso la propria guarigione, con il conforto e la cura della propria passione.
Grazie a @storiedichi_edizioni per questo piccolo gioiello da tenere sul comodino.
#cresciamoleggendo
Cristina Mariani
Psicologo – Senago
PENSIERI LIBERI DI UNO SCRITTORE: ACCETTARE E ACCETTARSI
PENSIERI LIBERI DI UNO SCRITTORE: ACCETTARE E ACCETTARSI
Un po’ come “Il Filiambulante” (@federica.ortolan e @marcoleonillustrator , @sabireditore ) oggi abbiamo lasciato qualche peso che ci portiamo nella nostra valigia.
Abbiamo camminato sui nostri “equilibri leggeri” e abbiamo provato a portare con noi un po’ di leggerezza.
Come ‘migranti liberi’ abbiamo capito che accettare è un lavoro quotidiano infinito, per ognuno diverso perchè ‘ognuno cammina con il proprio passo’.
Accettare è vedere la nostra ‘straordinaria normalitá’ nelle nostre differenze.
Accettare è lasciar andare.
Accettare è anche riconoscere che alcune cose non si possono accettare.
Accettare è trovare ‘un volto nuovo alla bellezza’, allontanarsi dalla paura di non essere quello che gli altri vogliono tu sia, da un’uniformità che schiaccia e una diversità a tutti i costi.
Grazie a questo gruppo che, sempre più, accoglie e dona.
#cresciamoleggendo
Cristina Mariani
Psicologa – Senago
I passi della mente – Studio di Psicologia
CRESCIAMO LEGGENDO – “Ollie e i giocattoli dimenticati” di W. Joyce
CRESCIAMO LEGGENDO e il primo libro dell’anno, tra ricordi d’infanzia e orsetti da coccolare per stare al sicuro –
“Ollie e i giocattoli dimenticati” di W. Joyce, ed. @rizzolilibri
“Si, era questa la parola che stava cercando: ‘appartenere’. Lui apparteneva a Billy. E capì che questa parola era, per lui, la più importante. Era come una calda coperta in grado di proteggere tutta la sua vita.”
Da piccola avevo una cesta di animali di pezza ai piedi del letto e ogni notte dormivo con loro. Non ho ricordi nitidi ma ho ben in mente uno di questi ‘amici’, un orsetto marrone scuro che, con il tempo, è diventato logoro perché stava sempre vicino a me.
Ricordo la sensazione di calore e calma che ti dà l’essere abbracciato al tuo peluche preferito. E ricordo la sensazione di fastidio, timore e vuoto quando quel peluche per qualche motivo lo ‘perdi’. Molte emozioni sono chiare in me ma difficili da spiegare, ancora oggi quando ‘vedo’ questo legame tra un bambino e il suo orsetto sento crescere una dolce malinconia e la voglia di ‘proteggere quel legame speciale’.
Perché tra i bambini e i loro giocattoli preferiti si crea davvero un rapporto speciale. Ogni peluche diventa confidente, posto sicuro, supporto emotivo nel loro percorso di crescita e nella ricerca dell’autonomia.
Questo libro con la storia raccontata e quelle illustrazioni così delicate, a volte quasi dolce- amare, mi ha riportato indietro nel tempo, rivedendo la me bambina e desiderando, pagina dopo pagina, che Billy (il bambino protagonista) potesse ritrovare e tenere sempre tra le sue braccia (e soprattutto nei suoi ricordi) Ollie, il suo coniglietto peluche.
” Ricordare è una bella parola. Adesso Ollie lo sapeva. Billy avrebbe ricordato per sempre. E Ollie non avrebbe mai dimenticato.”
E tu avevi un giocattolo preferito? C’era un peluche che portavi sempre con te? Te lo ricordi?
Cresciamo Leggendo
Cristina Mariani
Libroterapia – Senago
Incontro Libroterapia del 18 aprile 2024
RIEPILOGO INCONTRO LIBROTERAPIA- INTRODUZIONE ALLA LIBROTERAPIA 11 APRILE ORE 18.00″
Ciao a tutti, ieri sera si è tenuto l’incontro che abbiamo sponsorizzato in queste settimane. E’ stato un incontro molto utile in quanto abbiamo compreso meglio il significato di libroterapia.
Abbiamo parlato delle nostre abitudini..
-C’è chi scrive molto quando è preso da pensieri aggrovigliati
– Che l’emozione spesso si riesce ad osservarla ma non ad attraversarla trasformandoci in un gomitolo inamidato
-C’è chi è onnivoro di qualunque genere letterario
-Chi li sceglie in base alla copertina e alla sinossi
-Chi legge nel pomeriggio o chi la sera
-C’è chi legge ma non riesce a scrivere
Cosa ci accumuna?
-La convinzione che la lettura è un potente strumento di introspezione.
-Che il gruppo di libroterapia ha il beneficio di utilizzare lo scritto come mezzo per scoprire parti di sé e affrontare i propri vissuti
-Che partendo dai personaggi e dalla trama si può arrivare a capire le risonanze che lo scritto ha su di noi.
Una bella chiacchierata di un’ora.
Ringraziamo chi ha partecipato e chi ha richiesto il video che invierò in giornata.
Ricordo che il gruppo di libroterapia è ONLINE e partirà giovedì 18 aprile alle 18.00!
Ci sono ancora posti quindi….PRENOTATEVI!!!!!!!!!!!!
#cresciamoleggendo
Cristina Mariani
Libroterapia – Senago
bologna children’s book fair
La creatività, la passione e la disponibilità in ogni angolo.
La libertà di esprimere se stessi, di esternare il proprio messaggio.
Le emozioni in circolo, la condivisione, conoscere nuovi mondi e nuove persone, aprire nuove strade e riconoscersi in altre.
Portare un pezzetto dello studio in quel mondo di immagini e parole e portarsi a casa un pó di quel mondo di pagine da regalare alle persone in studio e alle persone a cui voglio bene.
Torno a casa più ricca, di idee, di cose belle da tenere in me e molte altre da condividere.
@bolognachildrensbookfair era nei miei desideri da anni ed è stato, finalmente, bellissimo esserci per un giorno.
#cresciamoleggendo
Cristina Mariani
Psicologa – Senago
CRESCIAMO LEGGENDO, tra albi e parole
CRESCIAMO LEGGENDO, tra albi e parole
“S’alza il vento” di A. Paolini, ed. @logosedizioni
Di giorni in cui tutto sembra andare per il meglio, dove ogni cosa è ‘al suo posto’ e va come deve andare.
Di leggerezza e pienezza.
Ma anche…
Di venti improvvisi in grado di far vacillare equilibri perfetti.
Di tempeste che distruggono, lasciandosi alle spalle solo macerie. Di vuoto, di immobilità nel più forte silenzio quello che accompagna spesso una profonda sofferenza.
E poi…
Quei piccoli germogli, dapprima quasi invisibili ma che, piano piano, crescono e si radicano in noi. Sono scintille di vita che diventano sempre più forti ogni giorno.
Dopo “Come le nuvole” ci immergiamo di nuovo nelle meravigliose illustrazioni di @annapaoliniillustrator che, facendo crescere in noi, pagina dopo pagina, accettazione e speranza, ci accompagna nel cammino verso la rinascita.
Cresciamo Leggendo
Cristina Mariani
Psicologo – Senago
” Il tempo di tornare a casa ” di @matteo.bussola ,
” Il tempo di tornare a casa ” di @matteo.bussola , ed.@einaudieditore
– LIBRI IN FRASI –
“Io credo che le storie servano per scaldarci quando il vento è tropo freddo, a farci sentire meno soli, a sapere che tutti, a prescindere dal treno, condividiamo lo stesso viaggio.
Servono a permetterci di incrociare sguardi diversi dal nostro. Occhi consumati dalla paura, corrosi dall’ansia, stremati dalla fretta, illuminati dal fuoco di una nascente possibilità.
A veder sfilare passi rapidi e altri più lenti, alcuni indecisi e altri più convinti, come in una danza in cui ciascuno cerca la propria misura.
Ognuno di quei passi è già una storia.
È la traccia di un cammino, dell’andare verso qualcosa o del volersene allontanare, la testimonianza di un amore oppure di una sofferenza, di un incontro o di un addio. Di uno smarrimento o di un ritorno a casa, anche quando quella casa siamo noi stessi.
Scrivere non è che un modo per raccogliere il nostro dolore e quello degli altri, dargli voce, intuirvi un senso o una direzione. Offrire a questo dolore una piccola speranza. Oppure, al contrario, abbeverarsi alla fonte di gioia altrui.
Ecco a cosa servono le storie, più di tutto il resto.
A dare un senso alle nostre attese.
A farci capire che c’è sempre un treno da prendere, nonostante tutto.
A farci sentire che siamo ancora in tempo.”
#cresciamoleggendo
Cristina Mariani
Psicologa – Senago
Learn More” Racconti gentili ” un libro che parla di gentilezza e rispetto
Sarà che quando @marialuigia_girone_designer mi ha scritto del suo libro “Racconti gentili” mi ha raccontato di voler parlare di gentilezza e rispetto, partendo dalle sue figlie.. ed è proprio da lì che ognuno può partire dal proprio ‘piccolo mondo’ e dai propri bambini per ‘far andare meglio’ le cose.
Sarà che la protagonista si chiama come me e ora vorrei leggere le sue avventure e che ritagliare e vestire quella bambolina mi ha ricordato un gioco che adoravo fare da piccola.
Sarà che mi piace moltissimo leggere testi di persone che hanno iniziato a scrivere o hanno appena pubblicato i loro primi testi o di chi ha il sogno di vedere le proprie illustrazioni o parole su ‘carta’ e i sogni, per quel che mi riguarda, vanno sempre se possibile supportati…
@marialuigia_girone_designer non vediamo l’ora di leggere i tuoi “Racconti gentili”
#cresciamoleggendo
Cristina Mariani
Libroterapia – Senago
Learn More” Sono così felice che tu sia qui ” di L. Climo
– CRESCIAMO LEGGENDO, tra albi e parole –
” Sono così felice che tu sia qui ” di L. Climo, ed. @beccogiallo
“Sono contentə che ci sei”
“Che bello che tu sia qui”
Quanto è bello sentirsi dire queste frasi e quante volte vorremmo che qualcuno c’è lo ricordasse… perchè è come se ci dicesse “sei in questo mondo e mi piace sapere che esisti e sei qui”.
E quanto è necessario imparare a dirsi che siamo unici…
Nonostante a volte si veda solo buio…
Nonostante a volte si facciano errori…
Nonostante a volte ci si senta in colpa o non ci si senta capiti davvero…
Nonostante a volte sembra che nessuno creda davvero in noi…
Esistiamo e possiamo fare la nostra piccola differenza.
Un libricino da regalare o da comprare per sè,
per ricordare e ricordarsi che siamo speciali nonostante tutti i nonostante che ci possono venire in mente.
Oggi diciamo alle nostre persone speciali che siamo felici siano qui, accanto a noi.
#cresciamoleggendo
Cristina Mariani
Psicologa – Senago