” Ogni cosa è bellissima, e io non ho paura “, Yao Xiao
– CRESCIAMO LEGGENDO e le pagine che avete scelto per il nuovo post –
“Ogni cosa è bellissima, e io non ho paura”, Yao Xiao ed. @atlantide.edizioni
Di un viaggio che allontana ma avvicina.
Della ricerca della propria libertà.
Di un viaggio alla scoperta di sè, al centro del proprio io.
Di terapia e supporto.
Di solitudine e di paura, di vuoti, di dolore, di non detti che pesano come macigni.
Di fare i conti con le proprie origini, di sentirsi diversi, di ricercare la propria appartenenza, la propria essenza.
“Credevo che fosse arrivato il momento di rivelare chi fossi alle persone che avevo vicino. Era una sensazione. Ad essere sinceri, ero convinta che sarei stata accettata. Pur sapendo che cose di questo tipo fossero proibite nella mia famiglia, ci ho provato lo stesso.”
Così inizia questa opera autobiografica a tiratura limitata che ci immerge nel ‘faticoso’ ma necessario inno alla libertà di una giovane. Tra non detti, giudizi, mondi che sembrano non avere nulla in comune Yao Xiao ci racconta del dolore, della lotta per essere se stessi, del percorso di terapia per imparare a vedere davvero che ogni cosa può essere bellissima e ‘io non ho paura’.
Pagine da leggere e rileggere, ricche di spunti e riflessioni… come una finestra aperta sul mondo interiore della protagonista e un po’ di ognuno di noi.
DAL LIBRO
” Alla fine di uno strepitoso anno ho il coraggio di essere di nuovo tenere. Per tutta la vita, ho provato ad essere protetta, a essere inaccessibile. Ma io sono tenera e sarò libera. Sono chi sono, niente di più, niente di meno. Cuore gentile”
#cresciamoleggendo
Cristina Mariani
Psicologo – Senago
I PASSI DELLA MENTE
– I PASSI DELLA MENTE E IL NUOVO LOGO –
Credo nel mio lavoro e credo nella professionalità necessaria per farlo, credo nel potere della mente su se stessi e nel potere della resilienza, nella speranza di stare meglio, nella luce in fondo al tunnel. Se c’è una lucina in fondo io credo che si debba fare in modo di poterla raggiungere se ce ne sono le possibilità, credo nel potere della relazione (penso che questa sia una delle cose in cui credo di più, insieme alla resilienza), credo che una relazione (come quella terapeutica) abbia il potere di scaldare, che qualcuno che crede in te possa darti quella spinta per, da solo, arrivare a stare meglio, credo nella condivisione, nell’empatia, nel potere della gentilezza e del sorriso. Amo le persone che hanno questa abilità, di essere accoglienti e buone e cerco nel mio piccolo di poter essere per chi arriva in studio quel minuscolo sorriso che magari fa svoltare la giornata, credo nei piccoli passi che possono costruire una cattedrale, non credo nei cambiamenti improvvisi senza un minimo di fondamenta, credo nel potere della cura….
Amo pensare che chi entra in studio possa trovare un luogo dove sentirsi accolto, supportato, in un posto sicuro e privo di giudizio dove sperimentare, ognuno a suo modo e con i suoi tempi, il fatto di essere (conoscere e riscoprire) se stesso. Per questo sempre più amo che ognuno si possa sentire anche libero di ‘lasciare un impronta’ di sé, sotto la forma che più gradisce da una gru di origami, ad un disegno o semplicemente un bigliettino in un barattolo. E ancora di più mi piace che ognuno sappia che, seppur di fatto non incontri nessuno prima o dopo il suo appuntamento, non è solo ma che ci sono altre decine di persone che stanno camminando, passo dopo passo, compiendo questo splendido seppur a volte molto faticoso viaggio dentro sé stessi.
Ringrazio infinitamente @inkandvanilla per avermi aiutata, seguita e indirizzata, cercando di far emergere chiaramente dentro di me e comprendere a fondo cosa volessi comunicare con la mia pagina, il mio lavoro e il mio logo. Mi hanno consigliato di rivolgermi a te e, dal primo momento che ho guardato la tua pagina e le tue storie, subito mi è piaciuto il tuo modo di lavorare e di essere!
Grazie perché stai creando per me qualcosa di davvero speciale che possa racchiudere l’essenza del mio lavoro e di quello che amo, dalla psicologia, alle pagine dei miei libri e albi, dall’importanza di compiere piccoli passi per fare ordine nel caos di pensieri che ognuno ha dentro, facendo emergere la nostra unicità!
Cristina Mariani
Psicologo Psicoterapeuta – Senago
Se ci tieni a qualcuno
– PSICOCOCCOLE –
Se ci tieni a qualcuno prova a dimostrarlo. È importante! Fa bene alla relazione, all’altra persona e a te.
Gocce di Psicologia
Cristina Mariani
Psicologa – Senago
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” L’arte di legare le persone “, P. Milone
– CRESCIAMO LEGGENDO –
” L’arte di legare le persone “, P. Milone, ed. @einaudieditore
Libro comprato con una promozione Einaudi l’anno scorso e non letto ma sempre rimasto lì ad osservarmi sul comodino, aspettando molto probabilmente il momento giusto come spesso capita. Nel tempo è diventato contenitore di foglie e fiori pressati (alcuni nelle foto ).
Perché chiunque fa un lavoro ‘di cura’ può avere delle fragilità, in alcune giornate essere ‘dolorante.
Perché siamo mortali.
Perché abbiamo i nostri vissuti che si possono attivare ascoltando i vissuti degli altri.
Perché siamo proprio come chi viene da noi in studio, con una casa e/o impegni quotidiani da rispettare nell’altalena emotiva di ogni giornata.
Perché a volte ci sentiamo soli seppur sempre in relazione con gli altri.
Perché a volte pur amandolo follemente, il lavoro è davvero fatica e perché a volte è difficile gestire le sensazioni di impotenza e vedere chi si può aiutare non voler essere aiutato o essere a tu per tu con il dolore.
Perché siamo sempre pieni di pensieri, riflessioni.
Perché a volte ci si sente davvero ‘vigliacchi guardando l’abisso con gli occhi di un altro’.
“Giulia l’importante in questo mestiere non è quello che dici o quello che fai ma esserci. Se ci sei il paziente poi fa tutto da solo” (P.Milone)
#cresciamoleggendo
Cristina Mariani
Psicologa – Senago
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CRESCIAMO LEGGENDO con “LA CURA”
– CRESCIAMO LEGGENDO con “LA CURA”, ed. @edizioniel –
“Io avrò cura di te”, “Sei un essere speciale”: due frasi potentissime, due frasi che rispecchiano totalmente l’esserci, lo stare accanto, l’essere nella mente (e nel cuore) dell’altro, due frasi che ognuno dovrebbe ricevere e dovrebbe ‘donare’.
Ecco questo nuovissimo albo che, amando la canzone di F. Battiato, non potevo non avere in libreria.
“Ti proteggerò dalle paure delle ipocondrie
Dai turbamenti che da oggi incontrerai per la tua via
Dalle ingiustizie e dagli inganni del tuo tempo
Dai fallimenti che per tua natura normalmente attirerai
Ti solleverò dai dolori e dai tuoi sbalzi d’umore
Dalle ossessioni delle tue manie
Supererò le correnti gravitazionali
Lo spazio e la luce per non farti invecchiare
E guarirai da tutte le malattie
Perché sei un essere speciale
Ed io, avrò cura di te
(…)
Ti porterò soprattutto il silenzio e la pazienza
Percorreremo assieme le vie che portano all’essenza
I profumi d’amore inebrieranno i nostri corpi
(…)
Perché sei un essere speciale
Ed io avrò cura di te
Io sì, che avrò cura di te”
(Testo canzone Battiato)
#cresciamoleggendo
Cristina Mariani
Psicologo – Senago
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Complicare è facile, semplificare é difficile.
” Tutti sono capaci di complicare. Pochi sono capaci di semplificare “
Bruno Munari (24.10.1907 – 30.09.1998)
“Complicare è facile, semplificare é difficile. Per complicare basta aggiungere, tutto quello che si vuole: colori, forme, azioni, decorazioni, personaggi, ambienti pieni di cose. Tutti sono capaci di complicare. Pochi sono capaci di semplificare. Per semplificare bisogna togliere, e per togliere bisogna sapere che cosa togliere, come fa lo scultore quando a colpi di scalpello toglie dal masso di pietra tutto quel materiale che c’é in più della scultura che vuol fare. Teoricamente ogni masso di pietra può avere al suo interno una scultura bellissima, come si fa a sapere dove ci si deve fermare nel togliere, senza rovinare la scultura? Togliere invece che aggiungere vuol dire riconoscere l’essenza delle cose e comunicarle nella loro essenzialità. Eppure quando la gente si trova di fronte a certe espressioni di semplicità o di essenzialità dice inevitabilmente: “questo lo so fare anche io”, intendendo di non dare valore alle cose semplici perchè a quel punto diventano quasi ovvie. (…) La semplificazione è il segno dell’intelligenza, un antico detto cinese dice: -quello che non si può dire in poche parole non si può dirlo neanche in molte-.
Gocce di Psicologia
Cristina Mariani
Psicoterapeuta – Senago
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“Un barattolo di stelle” di D. Marcero
– CRESCIAMO LEGGENDO –
“Un barattolo di stelle” di D. Marcero, ed. @terredimezzo
Di scoperte e conoscenze.
Di novità e condivisioni.
Di amicizia e ricordi.
Di solitudine, di affetto oltre ogni addio e di legami oltre ogni distanza.
Questo albo è arrivato due volte nelle mie mani, la prima quando l’ho trovato in libreria attenzionato perché ‘sponsorizzato’ da alcuni miei contatti e poi lasciato lì. La seconda volta invece è stata ormai uno- due mesi fa quando ho concluso un capitolo di alcuni anni della mia vita con convinzione ‘cognitiva’ ma emotivamente con fatica.
Le chiusure, gli addii su di me hanno un fortissimo impatto emotivo per mia caratteristica e modalità e molto probabilmente perché c’è ben poco che io faccia senza tenerci e senza crederci davvero fin nel profondo. Ma questo periodo mi ha riconfermato con certezza che la fine non esiste per alcuni legami e che i ricordi tessono trame indissolubili.
Due strade diverse e due amici, Luis e Iris, che si incontrano e iniziano a condividere un po’ di loro stessi, del loro cuore con l’altro.
Insieme costruiscono ricordi, vivono emozioni, insieme passano momenti che piano piano iniziano a far parte di loro. Ma, si sa, a volte la vita porta ad allontanarsi, a dover prendere percorsi diversi.
Può un’amicizia superare la distanza e il tempo?
Può un’amicizia esistere oltre la quotidianità?
Oggi con certezza dico si e si è la risposta racchiusa anche in queste pagine illustrate.
Faccio mia la dedica dell’autrice @deborahmarcero e queste parole le dedico a te a cui non sarei mai in grado di dire addio, tu sai quanto i fiori che sbocciano nelle avversità siano i più rari e belli di tutti!
“Alle persone della mia vita che, al momento di separarsi, hanno pensato fosse troppo presto per dirsi addio.”
#cresciamoleggendo
Cristina Mariani
Psicologa – Senago
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Chi – Che Cosa ti fa stare bene?
CHI – CHE COSA
TI FA
STARE BENE ?
Condividi del tempo con chi ti riesce a far stare bene. Trova il tempo di fare cose che ti fanno stare bene.
– PSICOCOCCOLE –
Cristina Mariani
Psicologo – Senago
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Ti manderei un bouquet di matite
– CITANDO… –
“Non vai pazza per New York in autunno? Mi fa venire voglia di comprare quaderni e matite. Ti manderei un bouquet di matite ben temperate se sapessi il tuo nome e indirizzo.” (C’è post@ per te)
Gocce di Psicologia
Cristina Mariani
Psicologa – Senago
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ANGOLI E ATTIMI DI MONDO
– ANGOLI E ATTIMI DI MONDO (autunnale) –
Ci sono momenti (e angoli) che contengono così tanto l’essenza di tutto ciò che ami da sentirli parte di te.
