A volte crediamo di non meritare di essere felici
A volte crediamo di non meritare di essere felici: pensiamo di non essere in grado di esserlo e abbiamo paura di cambiare anche se è per stare meglio. Seppur sembri paradossale, è difficile abbandonare le nostre conosciute emozioni che ci attirano verso il basso… e se stiamo bene e poi riperdiamo nuovamente la felicità? Ne saremo distrutti?
Ricorda che stare bene ‘giustifica’ ogni cambiamento, all’inizio farai fatica ad adattarti e a modificare il tuo modo di comportarti ma poi… ricorda che stare bene non ha effetti collaterali!
Gocce di Psicologia
Cristina Mariani
Psicologa – Senago
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” Mentre la tempesta colpiva forte ” di Alberto Pellai
“Nessuno, questa cosa, l’avrebbe voluta. (..) Ma ora che c’è stata, non serve dimenticarla. (..)
Questo è quello che fa la storia. Tiene traccia di tutto. E lo trasforma in memoria. Permettendoci di imparare. Per tenere tutto ció che serve. E non ripetere ciò che invece è stato fonte di un dolore sterile. Perché il dolore può essere anche fertile. Quando il dolore si fa fertile, non solo c’è elaborazione. C’è anche evoluzione.”
(A.Pellai)
#cresciamoleggendo
Psicologa Cristina Mariani
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L’ Alfabeto delle Piccole e Grandi Cose: P come…
P come POSITIVITÁ: come la profezia che si autoavvera… più si pensa positivo più si attira il positivo. Più crediamo in quello che vogliamo fare e più avremo possibilità di ottenere un successo. E allora vale la pena di concedersi il lusso (o almeno provarci ) di pensare positivo!
P come PROGETTO: i progetti come gli obiettivi guidano il nostro agire. È bene averne di piccoli e ‘raggiungibili’ perché questi ci danno la forza per credere in noi stessi!
P come PASSIONE: un termine con molteplici sfumature di significato. A volte sembra difficile trovare delle passioni, agire con passione… Io personalmente ho sempre pensato fosse importante mettere passione in tutto, credere e amare ogni cosa che riteniamo importante per noi, mettere passione nelle relazioni, nel lavoro, in quello che ci piace, nel sostenere un’idea. La passione è spesso il motore di tutto…
P come PSICOLOGIA: sono di parte, ovvio. Ma penso che sia necessario ricordare che la psicologia non è magia, non è speculazione, non è salvezza e non è chiacchiere… è una SCIENZA!
P come PERDONARE: perdonare sè stessi e perdonare gli altri… una delle cose più difficili da fare ma quella che può regalare la pace
P come PERCORSO: un percorso è un cammino. Il percorso psicologico è un cammino dentro di sè, a volte accidentato, a volte leggero, a volte in salita e a volte in discesa, a volte così difficile da perdere di vista la meta… il percorso psicologico fa emergere nuove consapevolezze ed è pioniere di nuovi pensieri. Nel percorso psicologico non si è soli… mi piace pensare che lo psicologo sia come una presenza al fianco di chi lo affronta, a volte silenziosa a volte un po’ più rumorosa ma una base sicura a cui rivolgersi lungo il cammino.
Gocce di Psicologia
Cristina Mariani
Psicologa Psicoterapeuta – Senago
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Chi legge avrà vissuto 5000 anni
” Chi non legge, a 70 anni avrà vissuto una sola vita: la propria. Chi legge avrà vissuto 5000 anni: c’era quando Caino ha ucciso Abele, quando Renzo sposò Lucia, quando Leopardi ammirava l’infinito…. perché la lettura è un’immortalità all’indietro. “
( Umberto Eco )
Cos’è la Libroterapia: https://www.psicologacristinamariani.com/libroterapia/
Cristina Mariani
Psicologa – Libroterapia
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Quanti significati dietro un abbraccio ….
Vuol dire ‘ti voglio bene’.
Vuol dire ‘non riesco a dirti cosa provo con le parole’.
Vuol dire ‘ci sono, fidati di me’.
Vuol dire ‘capisco cosa stai provando’.
Vuol dire ‘ho bisogno che tu mi stia vicino’. Vuol dire…
…. quanti significati può avere un abbraccio?
“…è staccare un pezzettino di sé
per donarlo all’altro affinché possa continuare il proprio cammino meno solo”
” Quanti significati sono celati dietro un abbraccio? Che cos’è un abbraccio se non comunicare, condividere e infondere qualcosa di sé ad un’altra persona? Un abbraccio è esprimere la propria esistenza a chi ci sta accanto, qualsiasi cosa accada, nella gioia e nel dolore. Esistono molti tipi di abbraccio, ma i più veri ed i più profondi sono quelli che trasmettono i nostri sentimenti. A volte un abbraccio, quando i respiro e il battito del cuore diventano un tutt’uno, fissa quell’istante magico nell’eterno. Altre volte ancora un abbraccio, se silenzioso, fa vibrare l’anima e rivela ciò che ancora non si sa o si ha paura di sapere. Ma il più delle volte un abbraccio è staccare un pezzettino di sé per donarlo all’altro affinché possa continuare il proprio cammino da solo. “
( P. Neruda )
Gocce di Psicologia
Cristina Mariani
Psicologo – Senago
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Leggere un libro è un esercizio intellettuale che stimola il pensiero
” Leggere un libro non significa solo sfogliare le pagine. Significa riflettere, individuare le parti su cui tornare, interrogandosi su come inserirle in un contesto più ampio, sviluppare le idee. Non serve a niente leggere un libro se ci si limita a far scorrere le parole davanti agli occhi dimenticandosene dopo dieci minuti. Leggere un libro è un esercizio intellettuale che stimola il pensiero, le domande e l’immaginazione. “
( Noam Chomsky )
Cristina Mariani
Psicologa – libroterapia
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“Post fata resurgo” – la Fenice con le sue mille leggende
“Post fata resurgo”
Fin da quando ero più piccola mi ha sempre affascinato la Fenice con le sue mille leggende e quello che puó rappresentare per ognuno di noi: la resilienza, la capacità delle persone di affrontare e superare una situazione difficile, utilizzando le proprie risorse e riuscendo a cogliere le occasioni positive che incontriamo sul nostro cammino. Quante volte sul lavoro e nella vita personale mi è capitato di incontrare persone che hanno vissuto situazioni davvero dolorose ma in grado, spesso senza neanche davvero riconoscerselo ma considerandolo ‘normale’, di fare tutto questo.
Narra una delle tante leggende che….
Dopo 500 anni di vita la Fenice, prima di morire, costruisce un nido sulla cima di una quercia o una palma che riempie di piante balsamiche. Lì si posa al sole, lasciandosi bruciare.
Dal cumulo di cenere in poco tempo nasce una piccola larva che il sole fa crescere velocemente fino a trasformarla in una nuova Fenice. La nuova nata affronta in breve tempo il viaggio per posarsi sull’albero sacro di Eliopoli.
Viviamo ogni giorno situazioni più o meno complicate ma sono sempre più convinta che ognuno di noi ha dentro di Sè la fiamma della Fenice che deve solo essere riconosciuta per permetterci di rinascere e volare in alto!
Gocce di Psicologia
Cristina Mariani
Psicologo – Senago
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Stare bene = ‘granelli di una felicità appena percepibile’
” la vita è fatta di piccole felicità insignificanti, simili a minuscoli fiori. Non è fatta solo di grandi cose come lo studio, l’amore, i matrimoni e i funerali. Ogni giorno succedono piccole cose, tante da non riuscire a tenerle a mente né a contarle, e tra esse si nascondono granelli di una felicità appena percepibile, che l’anima respira e grazie alla quale vive.”
( B. Yoshimoto )
Gocce di Psicologia
Cristina Mariani
Psicologa Senago
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#cresciamoleggendo con “Abbracciami” di Simona Ciraolo
A volte si ha bisogno semplicemente di un abbraccio: lo sa bene Felipe che ne avrebbe bisogno come l’aria ma vive in una famiglia ‘spinosa’ poco propensa a dare affetto.
A volte si ha bisogno a tal punto di un abbraccio da ricercarlo anche nelle persone sbagliate… Felipe si convince: deve imparare a stare lontano da tutti!
Ma la solitudine pesa, la mancanza di un abbraccio si fa sentire…. e se forse non fosse il solo a sentirsi così solo?
#cresciamoleggendo
Libroterapia – Dott.sa Cristina Mariani
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Rispondi alla cattiveria con atti di gentilezza
“S’acchiappano più mosche con una goccia di miele che con un barile d’aceto”
I miei genitori mi hanno cresciuto con queste parole. Certo, in alcune giornate, è davvero difficile continuare a pensare che essere corretti, essere gentili alla fine ripaga…
Ma ogni volta che mi arrabbio e magari rimugino su qualche ‘cattiveria’ che mi fa pensare che essere buoni non serva poi a molto mi ricordo quella frase sentita e risentita e penso che mi piace davvero!
Che per stare bene con te devi essere gentile con te e con gli altri… perché essere gentili segna te e segna chi riceve anche solo uno di quei gesti gentili.
E che alla fine forse nella vita conta terminare la giornata sapendo di essersi comportati in un modo che ci rende orgogliosi di noi stessi.
Gocce di Psicologia
Cristina Mariani
Psicologo – Senago