Le modalità con cui si instaurano le relazioni nei primi anni di vita influenzano le relazioni successive
John Bowlby, psicologo e medico, dopo svariati studi e osservazioni, ha formulato quella che è conosciuta come “Teoria dell’attaccamento”, ancora oggi importante e fondamentale linea guida nello studio delle relazioni.
Le modalità con cui si instaurano e si vivono le relazioni con gli altri si iniziano a strutturare fin dai primissimi anni di vita. Le figure di riferimento, coloro che accudiscono i piccoli, sono parte fondamentale di questo processo.
I comportamenti e le dinamiche che mettiamo in atto nei nuovi legami successivi alle relazioni primarie, ad esempio i legami di coppia, sono notevolmente influenzati dalle modalità apprese nell’infanzia.
Ecco qualche esempio sulla base degli stili di attaccamento conosciuti.
Gocce di Psicologia
Psicologa Cristina Mariani
Senago
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” Piccole fiabe per grandi guerrieri ” di Matteo Losa
A qualunque costo
Le tue parole, la tua speranza , la tua forza… tu eri e sei luce! ciao Guerriero del Sorriso
” La Malattia è come la guerra, non si vince con la disperazione ma con la speranza. E niente infonde più speranza di una Fiaba. “
#cresciamoleggendo
#libroterapiasenago
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I continui pensieri negativi assorbono gran parte delle nostre energie
Se dovessi tutto il giorno combattere contro un forte vento che travolge tutto quello che incontra come staresti?
Spesso non riusciamo a concentrarci e ci sentiamo stanchi, persi dietro a paure e ansie che sembrano perseguitarci….perché accade?
I continui pensieri negativi assorbono gran parte delle nostre energie, lasciandoci spesso ‘svuotati’ e incapaci di concentrarci su tutto ciò che c’è ‘oltre loro’. La stanchezza mentale si ripercuote anche sul corpo: ci sentiamo stanchi anche senza aver fatto nessuna particolare attività fisica.
Ci si sente vulnerabili, senza controllo e spesso non si scorge una via d’uscita.
Respira. Ricorda che tu non sei i tuoi pensieri, che puoi essere in grado di gestirli in modo da non esserne soverchiato. Che i tuoi pensieri non hanno il potere di controllarti se tu non glielo permetti. Ricorda che puoi chiedere aiuto se sei in difficoltà.
Cristina Mariani
Psicologo – Senago
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IL CRITICO NELLA TESTA
-IL CRITICO NELLA TESTA-
Quante volte la nostra testa è invasa da pensieri negativi su di noi, su quello che facciamo, su come siamo e come ci comportiamo?! Spesso non sono veritieri, sono il frutto di convinzioni che arrivano dal passato, su messaggi che abbiamo ‘fatto nostri’ delle persone a noi vicine. Il risultato è credere sempre meno in se stessi….
Questo esercizio ci aiuta a mettere ‘nero su bianco’ le autocritiche nocive, cercando di capire come si possono confutare per non ritrovarci senza energie e privi di fiducia nelle proprie capacità!
– I PENSIERI BUONI-
In questo esercizio cerchiamo invece di scrivere tutti i pensieri positivi che abbiamo su di noi, quelli che ci piacerebbe tenere a mente o dirci più spesso, quelli che sappiamo essere ‘verità’ ma che, nella quotidianità ci dimentichiamo di ripeterci! In un primo momento sembrerà che non ce ne siano poi così tanti ma.. libera la mente dai pensieri negativi e vedrai che ne troverai molti di più!
Gocce di Psicologia
Psicologa Cristina Mariani
Senago
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#cresciamoleggendo con “L’onda” di Suzy Lee
Mi è tornato alla mente questo libro guardando ‘l’incontro’ dei bimbi con il mare. Questo silent book (libro senza parole ma di sole immagini) racconta infatti il primo incontro tra una bimba e il mare. Tra curiosità, paura, timore e divertimento la piccola scoprirà quanto il mare possa essere grande, imprevedibile e generoso allo stesso tempo.
Supportata dai gabbiani che la accompagnano nel suo viaggio di scoperta, tra illustrazioni bianche, nere e dai toni dell’ azzurro, la piccola riceverà un dono speciale dall’acqua che la lascerà incredula e contenta.
Un libro che, con il solo potere delle immagini, emoziona facendo tornare indietro nel tempo i grandi e conquistando i più piccoli!
#cresciamoleggendo
Cristina Mariani
Psicologa – Senago
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Vorrei che tutti leggessero…
” Vorrei che tutti leggessero, non per diventare letterati o poeti, ma perché nessuno sia più schiavo “
( G. Rodari )
Dott.sa Cristina Mariani
Libroterapia – Senago
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L’ Alfabeto delle Piccole e Grandi Cose: O come…
O come OZIARE: il periodo appena passato ce lo ha un po’ insegnato, seppur spesso forzatamente… ogni tanto oziare non è male! Non aver niente da fare può essere a volte fonte di benessere, ideale per rigenerarsi dalla fatica!
O come OPPORTUNITÀ: c’è poco da dire, quando ce n’è la possibilità le opportunità che si presentano davanti a noi vanno colte al volo anche se questo significa uscire dalla propria ‘comfort zone’. E quando all’orizzonte non c’è l’ombra di un’opportunità? Non limitiamoci ad attenderla ma cerchiamo di crearcela…
O come ORA: spesso siamo travolti da pensieri, dalle emozioni, la nostra mente continua a ragionare senza sosta… è questo il tempo di fermarci nell’ora, ricentriamoci dedicandosi solo al momento presente. Non pensiamo nè al passato nè al futuro ma ad Ora. Se impariamo a fare questo, anche solo per brevi istanti ne trarremo molti benefici!
O come ONESTÀ: onestà verso di sè,verso gli altri, onestà professionale, onestà di pensiero… penso che ricevere dall’altro onestà sia una delle cose migliori a cui aspirare. Lo stesso vale quando si dona onestà a chi ci sta attorno…
Alfabeto delle piccole Cose
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Se metti la tua attenzione al ‘positivo’ ….
Hai mai notato che quando hai in mente qualcosa poi quella cosa la vedi ovunque? Anche in posti o momenti in cui non avevi mai notato ci fosse…
Più o meno per lo stesso motivo se metti la tua attenzione al ‘positivo’ è molto più probabile che tu possa iniziare a vedere il positivo intorno a te .
Se crediamo in qualcosa, crediamoci davvero fino ‘a prova contraria’.
Se provi qualcosa, forse bisognerebbe farsi guidare da quel sentimento finché è possibile e finché ci fa stare bene.
Forse è il caso di iniziare a provarci, almeno un po’.
” Ci sonno sempre i fiori per coloro che vogliono vederli “
(H. Matisse )
Gocce di Psicologia
Psicologa Cristina Mariani
Senago
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“IACRÙ E IL POZZO MAGICO”, il primo libro di Laura Verde
Mi è appena arrivato un pacco speciale ! Quindi …. oggi #cresciamo leggendo con “IACRÙ E IL POZZO MAGICO”, primo (spero di una lunga serie) libro di Laura Verde.
Conosco Laura dai tempi delle medie, compagne di classe e amiche allora ed oggi. Da sempre aveva il sogno di scrivere un libro per bambini e sono davvero contenta sia riuscita a farlo!
Iacrù, un piccolo ranocchio rossiccio, e Filip, un leprotto color nocciola, sono grandi amici che vivono nella campagna toscana. Un giorno, per scappare a una gatta dispettosa, Filip cade nel secchiello di un pozzo, e Iacrù, afferrata la cima della corda, si tuffa per tirarlo su. Scampati al pericolo, i due cuccioli si allontanano sollevati, ma presto Iacrù si accorge che qualcosa nel suo corpo sta cambiando: nella sua bocca stanno spuntando due dentoni, un paio di orecchie pelose gli sventolano sulla testa e in fondo alla schiena ha una coda a batuffolo. La piccola ranocchia sta pian piano diventando simile al suo amico leprotto, trasformandosi in qualcosa di totalmente nuovo: una Leprana. E ora?
Non vedo l’ora di leggerlo cara @lalaura89.neuropsicomotricista
Buona lettura a me!
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Non sempre siamo solo ‘vittime’ di quello che ci capita.
Spesso ci possiamo accorgere di poter fare qualcosa per cambiare quello che viviamo. È bene ricordare che è una scelta anche il NON FARE nulla per modificare la situazione…
“Non sei sempre in balia di tutto…..
……. La maggior parte delle volte puoi scegliere “