Ogni libro possiede un’anima
“Ogni libro, ogni volume possiede un’anima, l’anima di chi lo ha scritto e l’anima di coloro che lo hanno letto, di chi ha vissuto e di chi ha sognato grazie a esso.”
Diversi anni fa, mi sono persa e ritrovata mentre leggevo le tue pagine. Certa che i tuoi libri non saranno mai Dimenticati…. Buon viaggio
Gocce di Psicologia
Learn MoreNon credere a tutti i tuoi pensieri
Tutto il giorno la nostra mente produce pensieri, continuamente sia quando lo vogliamo sia quando ci piacerebbe invece non pensare a niente.
A volte possono essere pensieri che ci aiutano nel ragionare, nel creare, nel gestire una situazione.
A volte invece i pensieri possono diventare un ostacolo perchè ci portano ad autocriticarci o autosabotarci, aumentando l’ansia e lo stress.
Dovremmo ricordarci sempre che i pensieri sono solo parole, sono solo immagini generate dalla mente, non la realtà!
Quando la nostra mente è ‘piena’ solo di pensieri negativi facciamo fatica a non credere a quanto ci sta dicendo, è facile dimenticare che i pensieri non sono la realtà oggettiva ma sono spesso frutto di distorsioni…
…”i pensieri sono solo pensieri”
Gocce di Psicologia
Psicologa Cristina Mariani
Senago
Learn More” L’Abbraccio ” di David Grossman
“Ecco, prendi te per esempio. Tu sei unico e anch’io sono unica, ma se ti abbraccio non sei più solo e nemmeno io sono più sola”.
“Adesso non sono solo – pensó mentre l’abbracciava – adesso non sono solo. Adesso non sono solo”
Dal libro ” L’ABBRACCIO ” di David Grossman
#cresciamoleggendo
Learn MoreIl disturbo d’ansia generalizzato
Il disturbo d’ansia generalizzato è caratterizzato dalla presenza di sintomi d’ansia e da uno stato di preoccupazione costante ed eccessiva, sproporzionata rispetto alla realtà dei fatti.
Il disturbo d’ansia generalizzato è caratterizzato dalla presenza di sintomi ansiosi che non sono legati ad una causa specifica ma sono appunto generalizzati. Chi ne soffre tende ad essere costantemente in allerta, a preoccuparsi eccessivamente, evidenziando nel tempo una riduzione significativa della qualità della vita.
Può essere fondamentale chiedere aiuto ad un professionista perché la qualità di vita potrebbe essere compromessa.
Gocce di psicologia
Dott.sa Cristina Mariani
Psicologo – Senago
Learn MoreUn buon rapporto si basa su una buona comunicazione
Un buon rapporto si basa su una buona comunicazione. Quante volte lo sentiamo dire?!
Comunicare non vuol dire semplicemente parlare.
Comunicare significa dire quello che si prova, condividere le proprie emozioni, i propri pensieri, raccontarsi…
Ma comunicare è anche chiedere e ascoltare con attenzione quello che l’altro a sua volta pensa e sente, cercando di capirlo fino in fondo (non per forza pensandola uguale!)
Questo e molto altro è COMUNICARE
” Il fallimento di una relazione è quasi sempre un fallimento di comunicazione “
Z. Bauman
Gocce di Psicologia
Cristina Mariani
Psicoterapeuta – Senago
Learn More” Un bene al mondo ” fiaba di Andrea Bajani
“C’era un bambino che aveva un dolore da cui non voleva mai separarsi. Se lo portava dappertutto…
(…)
C’era un giaciglio di fianco al letto perché il dolore avesse un suo posto e una coperta per ripararsi dal freddo. Ma il dolore non ci dormiva mai. Saltava sul letto e si addormentava appoggiando la testa sui piedi del suo padrone. A metà della notte si infilava sotto le coperte con il bambino e lo riscaldava alitandogli in faccia fino al mattino. E quando suonava la sveglia, la prima cosa che faceva il bambino, ancora prima di aprire gli occhi, era cercare il dolore con il braccio.”
Così inizia questa fiaba di Andrea Bajani.
“Il dolore del padre buttava giù la porta della stanza in cui lo tenevano chiuso. Era un colpo che sfondava il silenzio. Si sentiva il legno divelto, e poi il latrato del dolore del padre con la bava alla bocca. Era come il rumore di qualcosa di enorme che cade da uno scaffale. La cosa caduta era il mondo del bambino che si rompeva sul pavimento. Il bambino non ci pensava mai, eppure ci pensava in ogni momento.”
Ho faticato a trovare le parole adatte per descrivere questo libro viste le mille sfaccettature emotive che ho vissuto nel leggerlo. È un viaggio dentro e fuori ognuno di noi, nei dolori che ci accompagnano e nella nostra crescita. Commuovente, puro, fa affiorare lacrime al sapore di malinconia ma nello stesso tempo ci accompagna in un viaggio verso la cura, l’amore e la presa di coscienza delle nostre fragilità.
Gocce di Psicologia
Cristina Mariani
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Chi è vicino a te soffre d’ansia?
Chi è vicino a te soffre d’ansia?
Sicuramente non ha bisogno di sentirsi giudicato o ‘non in grado’ di gestire la sua ansia ma certamente ha bisogno di sapere che non è solo….
Cosa puoi dire per confortarlo?
Ecco qualche esempio!
@relazioniacolori con #questansiamidistrugge
Learn MoreL’ Alfabeto delle Piccole e Grandi Cose: N come…
N come NO: dire di ‘no’ a volte è davvero difficile perchè si vuole aiutare, si vuole compiacere, perchè è più facile così, perchè non si vuole deludere o litigare… ma, spesso, dire di no significa anche credere in se stessi e credere in quello che si pensa. Prova a dire di no, ogni tanto è necessario dirlo!
N come NOIA: in questo periodo particolare forse l’abbiamo sperimentata di più. Lasciamo che i nostri bambini (ma anche noi adulti!) provino noia ogni tanto… è infatti anche attraverso la noia che si impara a stare da soli, che si scopre cosa si può fare, che si stimola la creatività e si impara a godere del tempo. E allora…viva la noia!
N come NOME: una tra le prime scelte che un futuro genitore deve compiere…e anche ‘bene’ perchè il nome ‘te lo porti per tutta la vita!’. Chi se lo sente suo, chi ne preferirebbe un altro, chi sceglie di farsi chiamare con un diminutivo… il nome, c’è poco da fare, ci caratterizza, ci dà la sensazione di essere davvero qualcuno. E se l’altro si ricorda il tuo nome (magari quando non pensi sia così) hai proprio la sensazione di essere visto, riconosciuto come ‘unico’ e di esserci nei suoi pensieri.
N come NONNI: al giorno d’oggi aiuto fondamentale per molte famiglie e categoria messa in pericolo in questo periodo storico, sono il nostro legame con il passato. Sono fonte di saggezza per il futuro e capaci di inesauribile pazienza. Grazie per il vostro immenso lavoro quotidiano!
Learn MoreL’Alfabeto delle Piccole e Grandi Cose: M come…
M come MOTIVAZIONE: sono tutti quegli aspetti che ci spingono a fare, ad agire, a muoverci verso una meta. Senza motivazione tutto è molto più difficile. Se voglio arrivare a quel determinato obiettivo molto probabilmente lo raggiungerò! Se non sono motivato, è tutto molto più difficile: spesso siamo noi che ci ‘remiamo contro’ da soli!
M come MIGLIORARE e MIGLIORARSI: se la motivazione ci spinge a fare, il miglioramento ci spinge a fermarci, guardare quello che potrebbe essere modificato per stare meglio e a metterlo in prima. C’è sempre spazio per migliorarsi ma accettandosi per quello che si è, non per cambiarsi o snaturarsi, semplicemente per essere ogni giorno una versione di sè che ci rende soddisfatti!
M come MIRACOLO: una parola carica di sfaccettature, da quelle religiose a quello puramente legate al significato stesso del termine. Quante volte, anche solo in questo particolare momento storico, è stato invocato un miracolo, per chi si ama o per cambiare una situazione? Credere ai miracoli o non crederci? Siamo noi a creare da soli i nostri ‘miracoli’ con impegno, costanza, dedizione e un pizzico di fortuna o sono dettati dal destino o da un disegno superiore? Ognuno ha il suo pensiero a riguardo, ogni pensiero rispettabile…
M come MEDITARE: oggi le pratiche che ci portano alla meditazione, allo stare nel ‘qui ed ora’ stanno diventando sempre più diffuse perché ci permettono di ascoltare cosa sente il nostro corpo e di conseguenza cosa proviamo noi, di uscire dal caos della vita quotidiana e di dedicare del tempo al nostro benessere. dal dizionario ‘meditare’: “Esaminare con grande attenzione, considerare a lungo e profondamente.Riflettere. Studiare i modi e i mezzi più opportuni per realizzare qualcosa”. Cosa si può aggiungere di più?
M come MERAVIGLIA: questa parola mi piace davvero! Meravigliarsi per le piccole cose, per quelle grandi, per un paesaggio o perchè quel fiore non accenna a sfiorire. Scopri tu cosa ti fa meravigliare ma non smettere mai di guardare con meraviglia.
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“Lasciate cadere ciò che vuole cadere; se lo trattenete, vi trascinerà con sé”
Quante volte si cerca a tutti i costi di ‘far andare avanti’ le cose anche se sappiamo che questo ci fa solo male…
Quante volte lottiamo per mantenere quella particolare situazione, per non chiudere quel particolare progetto, quella relazione, per non lasciar andare quel ricordo anche se sappiamo che tutto ciò ci fa soffrire…
“Lasciate cadere ciò che vuole cadere; se lo trattenete, vi trascinerà con sé”
C.G.Jung
Questa frase ci ricorda che, a volte, è necessario ‘mollare la presa’ per poter stare meglio o almeno avere la possibilità di provarci.
Gocce di Psicologia
Cristina Mariani
Psicologo – Senago
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