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Ecco, questa è un’ angolatura di me

Immersa totalmente in mondi di pagine divento foglia, onda, errore, nuvola, scelta, sogno, viaggio, nonostante , se e anche. Perché sono le storie che leggo, sono altrove e sono nel profondo labirinto che ho dentro di me.

Cerco idee, pensieri per aprire spiragli.

Tra parole e immagini in grado, da sempre, di essere cura.

Il sole è sempre lì…..

Perché il sole è sempre lì, se solo alziamo i nostri occhi.

Psicologo  –  Senago

LIBRI IN FRASI: INFERNO CANTO V

(E io che cerco dopo la lettura del canto di questa sera di scrivere con una penna d’oca, rimanendo convinta di essere sicuramente nata nel periodo storico sbagliato ) –

“Noi leggiavamo un giorno per diletto

di Lancialotto come amor lo strinse;

soli eravamo e sanza alcun sospetto.

Per più fïate li occhi ci sospinse

quella lettura, e scolorocci il viso;

ma solo un punto fu quel che ci vinse.

Quando leggemmo il disïato riso

esser basciato da cotanto amante,

questi, che mai da me non fia diviso,

la bocca mi basciò tutto tremante.

Galeotto fu ‘l libro e chi lo scrisse:

quel giorno più non vi leggemmo avante».

Mentre che l’uno spirto questo disse,

l’altro piangëa; sì che di pietade

io venni men così com’ io morisse.

#cresciamoleggendo

Cristina Mariani

Psicoterapeuta  –  Senago

ANGOLI DI MONDO, scatti a caso di momenti a caso

Gocce di Psicologia

Cristina Mariani

Psicologo  –  Senago

Studio di Psicologia “I Passi delle Mente”

Affida i tuoi pensieri alle stelle.

– VIVI COME PETRIX –

Cristina Mariani

Psicologa  –  Senago

ANGOLI DI MONDO e scatti rubati tra cielo e mare

Una piccola cosa bella

Di te.

Degli altri.

Di quello che farai oggi.

Oggi trova la tua piccola cosa bella e portala con te.

Gocce di Psicologia

Cristiana Mariani

Psicologa  –  Senago

PSICOCOCCOLE dal mare allo studio

Esserci.

Esserci non è solo presenza fisica.

Esserci significa che ‘ti ho in mente’, che ‘ti ho nei pensieri’.

Ed è quell’esserci che fa crescere i legami, di qualsiasi natura siano.

Mi piace esserci, mi piace esserci per le persone a cui sono affezionata, mi piace che quelle persone siano nella mia testa anche se non le vedo.

E mi piace far sapere a quelle persone che sono nella mia testa. Basta poco, una frase inviata, una foto di quel che sto vedendo io e che condivido con te, un pezzo di quello che ho visto io che arriva a te… questo è condividere e la condivisione crea ricordi che, uno dietro l’altro, fanno i legami.

Perché i legami non vanno in vacanza. E i legami vanno curati, sempre. In studio spesso mi viene chiesto se mi capita di pensare alle persone anche fuori dallo studio, anche quando sono via. Ma come potrei non farlo??

Ed ecco allora il nostro nuovo barattolo: conchiglie raccolte sulla spiaggia, all’alba e durante le mie passeggiate e poi frasi, raccolte da voi, da chiacchiere tra ombrelloni, da me… un pensiero dal mare, un pensiero per tornare bambini, un pensiero per esserci, perchè ‘ci siamo’.

Chiudi gli occhi. Respira.

Gocce di Psicologia

Cristina Mariani

Psicoterapeuta  –  Senago

Studio di Psicologia  “I Passi delle Mente”

Un bouquet di matite colorate

Cristina Mariani

Psicologa  –  Senago

” Prima che sia notte ” di @silvia_vecchini

Ho sempre avuto paura del buio. L’oscurità è per me non poter controllare cosa ho attorno e dovermi ‘fidare’ di ciò che non vedo, due cose difficilissime. E, per una serie di motivi, il fantasma della paura di perdere la vista è stato sempre presente in casa…

Ho letto queste pagine con un groppo in gola, dall’inizio alla fine.

È un groppo in gola che parla delle mie paure, che parla della vicinanza di una sorella ad un fratello, con la semplicità di gesti che sanno di presenza e affetto.

È quella speranza incrollabile che le cose vadano bene a fronte di quelle pagine nere che sono inserite nel libro e sono come uno sprofondare in un’assordante buco nero per poi rivedere la luce.

È un groppo in gola che parla di quella normalità in una famiglia che cerca di viverla nonostante la malattia e il dolore che è di tutti, nessuno escluso.

Poesia e prosa si alternano nel testo e dentro di me.

“Hanno con sè una cartellina, più simile ad un faldone, ad ogni controllo sempre più gonfia. Di giorno c’è anche la sorella. È cresciuta rispetto all’ultimo ricovero. Quando entra si siede sul letto, prende la mano di suo fratello o si stende con lui e chiude gli occhi. Altre volte si siede e traffica con una macchina da scrivere oppure va alla finestra e guarda lontano. Di notte però non c’è e un pó le manca. Non sa dire perché. Non si affeziona mai hai pazienti, tantomeno ai parenti carichi di pena, tristezza, ansia. Ma quella ragazzina ha qualcosa. È una specie di guardiana, di sentinella. L’impressione è più chiara. Di fronte a quella ragazzina, l’infermiera si sente piccola. Vorrebbe che una volta prendesse la sua, di mano. Immagina che si sprigioni una specie di corrente buona. DI CHI SA CHE NON PUÓ FARE NIENTE EPPURE RESTA E NON ABBANDONA.”

#cresciamoleggendo

Cristina Mariani

Psicologa  –  Senago

Studio di Psicologia ” I Passi della Mente “