“Ogni tramonto porta la promessa di una nuova alba” (R. W. Emerson)
Mancanza.
Mancanza delle persone a cui vuoi davvero tanto bene.
Mancanza di quelle persone a cui, hai scoperto in questa quarantena, vuoi bene e prima non credevi fosse così.
Mancanza di vicinanza.
Mancanza di spazio e dei tuoi spazi.
Mancanza della libertà di fare quello che vuoi fare, anche semplicemente varcare il cancello di casa per non fare niente.
Mancanza delle tue abitudini.
Mancanza del tuo lavoro e della sicurezza del posto dove lavori.
Mancanza di una data per riniziare.
Mancanza di viverti una primavera che sta sbocciando e ci chiama ad uscire.
Mancanza della mancanza di preoccupazioni o di pensieri.
Mancanza dell’assenza di paura.
Queste sono solo alcune delle mancanze che in questo momento si iniziano a far sentire in ognuno di noi, seppur convinti che stiamo facendo l’ unica cosa giusta per aiutarci ad uscire da questa pandemia, per rispetto a noi, a chi ha più probabilità di stare male, a chi sta lavorando per permetterci di vivere, di alimentarci, di andare avanti, per chi ha dentro una mancanza che non può più colmare, per chi sta soffrendo e ha dentro ora solo dolore.
Ognuno di noi si sta reinventando o sta semplicemente cercando di fare ‘il suo’ per vivere la giornata. Siamo esseri resilienti. Sicuramente abbiamo creato (o abbiamo bisogno di creare) nuovi piccoli riti, nuove piccole abitudini a cui affidarci in questi giorni. Ci servono per non perderci nella paura di non sapere cosa fare, per non lasciarci sopraffare dal panico.
L’immagine di questo post non è una foto particolarmente bella ma stasera ho voluto scattarla. E vi dico perchè.
Mi piacciono molto i tramonti, mi piace da sempre godermi quei minuti in cui il sole va a dormire, non prima di aver colorato un po’ il cielo e pronto a lasciare lo spazio al riposo di fine giornata e all’arrivo della luna. Dalla finestra di casa mia ogni sera si vede il sole che tramonta. Prima non lo sapevo nemmeno o meglio… non me ne ero mai accorta davvero. Strano come un tempo immobile possa darti la possibilità di cambiare sguardo e di affinarlo per conoscere sfumature nuove..
Allora da quando ci ho fatto caso, ho il mio appuntamento fisso: 5 minuti con il sole. Mi metto lì e lo guardo, in silenzio, finché non tramonta, finché i colori si attenuano. Mi piace perché so che ogni sera c’è quell’appuntamento fisso e in un clima di incertezza è rassicurante avere un punto fermo. È rassicurante sapere che a quell’appuntamento ci sei. È rassicurante sapere che le persone a cui vuoi bene vedono lo stesso tramonto che vedi tu, solo con ‘sfumature’ di visuale diverse. Mi piace perché quei colori sono caldi e in grado di riscaldare anche un cuore che ora puó rintanarsi per proteggersi da quello che può far male. Mi piace perché mi ricorda che c’è un mondo che va avanti senza fermarsi nonostante tutto. Mi piace perché ogni giorno i colori sono diversi, non è mai lo stesso tramonto ma ogni giorno cambia rimanendo fedele a se stesso.
Buona notte ❤️
– “Ogni tramonto porta la promessa di una nuova alba” (R. W. Emerson) –
Gocce di psicologia
Dott.ssa Cristina Mariani
Psicologo – Senago
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