CIAO anno 2021
– CIAO anno 2021 –
Che fine anno sarebbe senza le mie solite riflessioni sui 12 mesi appena trascorsi?
Quest’anno è dura, davvero dura, riassumere l’anno in poche parole o in pochi “cosa ho imparato…”. Indicativo il fatto che non sono riuscita nemmeno a trovare una foto ‘simbolo’… alla fine le ho messe un po’ tutte .
È stato un anno strano e pensandoci lo definirei di “tutto e il contrario di tutto”. Dentro di me è stata un’altalena emotiva continua…
Felicità per alcuni traguardi raggiunti, per alcuni momenti vissuti, per alcune persone che sono diventate importantissime per me… preoccupazioni fortissime che mi hanno fatto cadere in basso, troppa lontananza da alcune persone speciali…
È stato un anno che mi ha visto lavorare tantissimo con passione e davvero enorme soddisfazione… È stato l’anno del senso di colpa per quel ‘troppo’ (??????Davvero??) tempo dedicato al lavoro.
Paura di sbagliare che ha fatto a cazzotti con la voglia di provare.
Paura di fidarsi che ha fatto a cazzotti con la voglia di seguire l’istinto.
La fatica di far ‘andare bene tutte le cose’ che ha fatto a cazzotti con istanti in cui ‘voglio mollare tutto’.
Un anno che mi ha fatto, a volte, perdere di vista gli obiettivi finali seppur costantemente pensassi a come raggiungerli!
Credo peró che questa alternanza tra luce e buio mi sia servita molto per crescere ancora un po’, sia personalmente sia professionalmente.
E allora lascio in quest’anno un po’ di solitudine che, seppur costantemente immersa nelle relazioni con gli altri, a volte mi ha caratterizzato… forse perché era davvero complicato anche solo spiegare che casino avevo in testa .
Porto con me la gentilezza ricevuta e, se ne sono stata in grado, donata. È il valore più importante per me e quest’anno quanta ne ho ricevuta! Ecco… peró porto con me la necessità di farmi rispettare, partendo dall’idea di dover essere io per prima a credere in me.
E poi… mai come quest’anno il lavoro mi ha insegnato e confermato quanto ogni persona va scoperta, ascoltata e mai giudicata senza sapere! Dietro ogni persona c’è una storia e a quella storia si può e si deve dare voce.
Il 2021 mi ha fatto conoscere il tempo e l’importanza spesso di accettarlo anche così com’è.
Tempo di attesa, tempo che cura, tempo che sistema, tempo che passa, tempo che preoccupa, tempo che alimenta, tempo che sembra immobile.
In questi 12 mesi ho fatto fatica a stare nel tempo giusto, mi percepivo costantemente o troppo avanti o troppo indietro. Forse quello che non capivo era che dovevo semplicemente starci in quel tempo, accettarlo e fidarmi… molto probabilmente era solo la mia percezione ma il tempo era quello giusto perché così doveva essere.
E quindi per il 2022?
Niente, assolutamente niente. Dai prossimi 12 mesi non mi aspetto niente e non voglio promettermi niente… Lo voglio semplicemente vivere così come sarà.
Buon inizio 2022 a tutti