L’ Alfabeto delle Piccole e Grandi Cose: R come…
R come REGOLE: penso ai bambini e a quanto sia fondamentale per loro avere regole chiare, che li possano guidare, che permettano loro di imparare. Ci vuole sempre la giusta misura ma sicuramente avere delle regole permette ai bambini di non navigare nell’insicurezza.
R come RILASSAMENTO: relax come dedicare del tempo a sè, per fare qualcosa che ci piace o semplicemente per non fare nulla ma semplicemente respirare. A volte il rilassamento diventa un ulteriore ‘impegno’ nella lista delle cose da fare… in realtà è essenziale per essere poi produttivi in tutte le cose che davvero bisogna fare.
R come RISPETTO: rispetto di sè, degli altri, delle idee degli altri, del mondo in cui viviamo… uno dei valori fondamentali, da perseguire e da insegnare già ai più piccini!
R come RISATA: ridere fa bene al cervello, al cuore, combatte lo stress ed è un antidepressivo naturale. Che ognuno di noi oggi abbia l’occasione di farsi una sonora, vera bella risata
R come RELAZIONI: in questo periodo in cui le relazioni (di ogni tipo esse siano) sono messe a dura prova… ricordo gli insegnamenti della mia scuola di specializzazione in psicoterapia! Siamo sempre in relazione, con noi, con gli altri: in ogni contesto si innescano dinamiche relazionali che parlano di noi, della nostra storia, di chi siamo. Riconoscere queste dinamiche pone ogni cosa sotto una luce diversa e forse nuova.
E infine R come RESILIENZA: una delle parole che amo di più grazie al mio lavoro e che oggi è molto usata… la capacità di superare un evento traumatico, di adattarsi al cambiamento, di ricostruirsi cercando di rimanere positivo di fronte alla vita. Ecco un piccolo miracolo che le persone riescono a compiere.
L’alfabeto delle piccole e grandi cose
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O come OZIARE: il periodo appena passato ce lo ha un po’ insegnato, seppur spesso forzatamente… ogni tanto oziare non è male! Non aver niente da fare può essere a volte fonte di benessere, ideale per rigenerarsi dalla fatica!
O come OPPORTUNITÀ: c’è poco da dire, quando ce n’è la possibilità le opportunità che si presentano davanti a noi vanno colte al volo anche se questo significa uscire dalla propria ‘comfort zone’. E quando all’orizzonte non c’è l’ombra di un’opportunità? Non limitiamoci ad attenderla ma cerchiamo di crearcela…
O come ORA: spesso siamo travolti da pensieri, dalle emozioni, la nostra mente continua a ragionare senza sosta… è questo il tempo di fermarci nell’ora, ricentriamoci dedicandosi solo al momento presente. Non pensiamo nè al passato nè al futuro ma ad Ora. Se impariamo a fare questo, anche solo per brevi istanti ne trarremo molti benefici!
O come ONESTÀ: onestà verso di sè,verso gli altri, onestà professionale, onestà di pensiero… penso che ricevere dall’altro onestà sia una delle cose migliori a cui aspirare. Lo stesso vale quando si dona onestà a chi ci sta attorno…
Alfabeto delle piccole Cose
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