L’Alfabeto delle Piccole e Grandi cose: S come…
S come STORIA: lo zaino che ci portiamo sulle spalle è pieno della nostra storia, delle nostre emozioni, dei nostri vissuti.
S come SEMPLICITÀ: proprio anche da qui ha preso avvio questo alfabeto. Non sono frasi fatte… sono infatti convinta che non siano necessarie grandi cose per stare bene ma è proprio dalle piccole semplici cose che passa il benessere e la serenità. In questo periodo storico di limitazione delle nostre possibilità di fare forse ce ne siamo ricordati…
S come SPERANZA: un’altra delle mie parole preferite. La speranza È la forza.
S come SERENITÀ: essere sereni con sè, con gli altri, con la propria storia è forse l’obiettivo di ogni percorso, di ogni fase di vita… auguro a tutti di riuscire a vivere momenti sereni .
S come SOGNI: se la speranza è la forza, i sogni sono le ‘armi’ di cui siamo dotati per andare sempre avanti e raggiungere momenti di soddisfazione e serenità.
S come SORRISO: a volte non c’è nulla da sorridere e il proprio stato d’animo va rispettato ma quando si ‘può fare’, quando serve per sdrammatizzare, quando affiora sul tuo viso… bè goditi quel toccasana e quell’antidolorifico naturale che ti fa stare inevitabilmente meglio.
Alfabeto delle piccole e grandi cose
Cristina Mariani
Psicologa – Senago
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L’Alfabeto delle Piccole e Grandi Cose: M come…
M come MOTIVAZIONE: sono tutti quegli aspetti che ci spingono a fare, ad agire, a muoverci verso una meta. Senza motivazione tutto è molto più difficile. Se voglio arrivare a quel determinato obiettivo molto probabilmente lo raggiungerò! Se non sono motivato, è tutto molto più difficile: spesso siamo noi che ci ‘remiamo contro’ da soli!
M come MIGLIORARE e MIGLIORARSI: se la motivazione ci spinge a fare, il miglioramento ci spinge a fermarci, guardare quello che potrebbe essere modificato per stare meglio e a metterlo in prima. C’è sempre spazio per migliorarsi ma accettandosi per quello che si è, non per cambiarsi o snaturarsi, semplicemente per essere ogni giorno una versione di sè che ci rende soddisfatti!
M come MIRACOLO: una parola carica di sfaccettature, da quelle religiose a quello puramente legate al significato stesso del termine. Quante volte, anche solo in questo particolare momento storico, è stato invocato un miracolo, per chi si ama o per cambiare una situazione? Credere ai miracoli o non crederci? Siamo noi a creare da soli i nostri ‘miracoli’ con impegno, costanza, dedizione e un pizzico di fortuna o sono dettati dal destino o da un disegno superiore? Ognuno ha il suo pensiero a riguardo, ogni pensiero rispettabile…
M come MEDITARE: oggi le pratiche che ci portano alla meditazione, allo stare nel ‘qui ed ora’ stanno diventando sempre più diffuse perché ci permettono di ascoltare cosa sente il nostro corpo e di conseguenza cosa proviamo noi, di uscire dal caos della vita quotidiana e di dedicare del tempo al nostro benessere. dal dizionario ‘meditare’: “Esaminare con grande attenzione, considerare a lungo e profondamente.Riflettere. Studiare i modi e i mezzi più opportuni per realizzare qualcosa”. Cosa si può aggiungere di più?
M come MERAVIGLIA: questa parola mi piace davvero! Meravigliarsi per le piccole cose, per quelle grandi, per un paesaggio o perchè quel fiore non accenna a sfiorire. Scopri tu cosa ti fa meravigliare ma non smettere mai di guardare con meraviglia.
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