” La pasticceria Zitti ” di R. T. Bruno e @pallo_illustrations
– CRESCIAMO LEGGENDO, TRA ALBI E PAROLE –
“La pasticceria Zitti” di R. T. Bruno e @pallo_illustrations ,ed. @la_margherita_edizioni
“La vita delle persone svantaggiate è silenziosa, fatta di piccole cose. Nessuno ci bada. La folla indaffarata quasi non le vede. Eppure loro affrontano le difficoltà con dolcezza e conoscono un segreto… che regalano generosamente, senza chiedere nulla in cambio.”
Le parole vanno usate con cura. Ma quante parole usiamo al giorno? E quante di queste sono vuote, feriscono? Quante servono a poco? Quante ci permettono di condividere davvero qualcosa, di comunicare, di capirsi? Come se fossimo sempre immersi e in contatto ma in realtà soli.
E allora forse quello che bisogna cercare di fare è immergersi in attimi di silenzio, in cui non c’è un perenne rumore di sottofondo ma ci sei tu e quello che vuoi, tu e quello che provi, tu e quello che vuoi far arrivare agli altri.
Il Signor Zitti, un elefante pasticcere, ce lo ricorda… lui che non è in grado nè di parlare nè di sentire ma che con il suo ‘ingrediente segreto’ arriva al cuore di tutti gli abitanti della sua città e ne cambia l’umore è la sorte. E alla fine, un tipo speciale come lui può solo essere ripagato con un dono speciale.
Grazie Signor Zitti perché ci racconti che le parole hanno un peso ma anche il silenzio è indispensabile. Anche i ‘gesti muti’ come uno sguardo, un buon dolce preparato, una mano tesa arrivano laddove nessuna parola potrebbe mai arrivare.